1.090 palestinesi feriti dalle forze israeliane negli ultimi 10 giorni

Gerusalemme. Centinaia di palestinesi sono stati feriti nell’ultima settimana, a Gerusalemme, in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, durante scontri e manifestazioni contro le nuove misure di sicurezza israeliane installate presso la moschea Al-Aqsa.

Lunedì, la Mezzaluna Rossa palestinese ha rilasciato una dichiarazione dettagliata su vittime e feriti degli ultimi 10 giorni, da quando i palestinesi gerosolimitani hanno lanciato una campagna di disobbedienza civile in segno di protesta contro le “misure di sicurezza” israeliane nella moschea al-Aqsa.

Circa 1.090 palestinesi sono stati feriti: 29 da proiettili letali, 374 da proiettili di acciaio rivestiti di gomma, 471 sono rimasti asfissiati dall’inalazione di gas lacrimogeno – di cui 34 ricoverati in ospedale -, 216 sono stati aggrediti fisicamente, ustionati o investiti durante gli scontri con le forze israeliane.
376 dei ferimenti documentati si sono verificati a Gerusalemme: 1 Palestinese è stato ferito da proiettili letali, 193 da proiettili di acciaio rivestiti di gomma, 14 sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni e 168 sono stati aggrediti e investiti.