Proteste a Gaza, muore il secondo giornalista palestinese colpito dai soldati israeliani

Gaza-MEMO. Mercoledì 25 aprile, il giornalista palestinese Ahmed Abu Hussein è deceduto a causa delle ferite riportate domenica sera, dopo essere stato colpito da cecchini israeliani mentre copriva le proteste di massa vicino al confine orientale di Gaza.

Abu Hussein era arrivato all’ospedale governativo di Ramallah dopo essere stato colpito dai proiettili israeliani mentre copriva la “Grande Marcia del Ritorno”.

Nonostante la gravità della sua situazione, Israele aveva inizialmente negato ad Abu Hussein il permesso di essere trasportato nella Cisgiordania occupata per essere curato. Alla fine è stato spostato, “dopo strenui sforzi” da parte di funzionari palestinesi e dopo che gli era stato negato il trattamento in Israele.

Abu Hussein è il secondo giornalista ucciso mentre copriva le proteste. Il 6 aprile, il fotografo palestinese Yaser Murtaja è stato colpito all’addome mentre copriva le proteste vicino al confine di Gaza con Israele. Al momento, indossava un giubbotto anti-proiettile blu con la scritta “PRESS” chiaramente visibile. È morto il giorno successivo in ospedale, a causa delle ferite.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.