Nuovo sondaggio: gli israeliani appoggiano il tiro a segno contro i palestinesi

Gerusalemme occupata- PIC. Gli israeliani sostengono in modo schiacciante il “tiro a segno” contro i manifestanti palestinesi pacifici al confine di Gaza ed il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di trasferire l’ambasciata statunitense da Tel Aviv a Gerusalemme occupata, secondo quanto rivelato da un nuovo sondaggio.

Il sondaggio, condotto dall’Università di Tel Aviv e dall’Israel Democracy Institute, mostra che la maggioranza degli israeliani sostiene fortemente gli attacchi dell’esercito d’occupazione contro i manifestanti palestinesi lungo il confine israeliano con la Striscia di Gaza.

L’83% degli israeliani sostiene di sostenere questa politica di omicidi.

Dal 30 marzo, sono stati uccisi almeno 40 palestinesi, tra cui 5 minorenni, ed oltre 6 mila sono rimasti feriti negli attacchi da parte dell’esercito israeliano durante le proteste della Grande Marcia del Ritorno, realizzate ai confini di Gaza.

Secondo il nuovo sondaggio, oltre due terzi degli israeliani sostengono la decisione di Trump di trasferire l’ambasciata nella Gerusalemme occupata.

Il sondaggio mostra che il 63% di tutti gli israeliani afferma che il trasferimento dell’ambasciata favorisce Israele.

Dopo la dichiarazione del 6 dicembre di Trump, sono scoppiati disordini in tutto il mondo musulmano, e la decisione è stata condannata dai leader di nazioni la cui popolazione è in maggioranza musulmana.