Il Waqf islamico condanna l’invasione di al-Aqsa da parte di un ministro israeliano

Gerusalemme-MEMO. Il ministero palestinese dell’Awqaf e degli affari religiosi ha criticato, domenica mattina, il ministro israeliano dell’agricoltura Uri Ariel che ha invaso la moschea di Al-Aqsa.

Il ministero ha dichiarato in un comunicato che tali azioni di Ariel arrivano in un momento in cui il governo israeliano espelle quotidianamente i fedeli musulmani dal luogo sacro islamico.

Ariel ha invaso il complesso della Moschea di Al-Aqsa accompagnato da un gruppo di 17 coloni protetti dalla polizia pesantemente armata.

Il ministero palestinese ha anche condannato lo sradicamento di olivi piantati nelle vicinanze di Bab Al-Rahma (il Golden Gate) e ha invitato la comunità internazionale e le organizzazioni per i diritti umani a porre fine alle misure israeliane contro la Moschea Al-Aqsa.

Dall’inizio del Ramadan, le forze israeliane invadono la moschea di Al-Aqsa quotidianamente e espellono i fedeli musulmani fuori dal luogo sacro.