220 bambini palestinesi nelle carceri israeliane in condizioni “disumane”

Israele-MEMO. Ci sono 220 minorenni palestinesi nelle carceri israeliane, tra cui otto ragazze, ha affermato lunedì il direttore dell’Associazione dei prigionieri palestinesi (PPC), Qaddoura Fares.

Gli attacchi israeliani per reprimere i bambini palestinesi sono effettuati quotidianamente, ha spiegato Fares, ed i minorenni sono sottoposti a dure torture da parte delle forze d’occupazione israeliane e degli investigatori delle forze dell’ordine.

Inoltre, ha sottolineato che i bambini palestinesi sono sottoposti a “condizioni aspre e disumane” nelle carceri israeliane.

“Nelle prigioni, dove i bambini palestinesi sono detenuti, mancano le condizioni internazionali per i diritti dei bambini e dei prigionieri”, ha affermato Fares.

Ha aggiunto: “Soffrono di mancanza di cibo, igiene, ventilazione e illuminazione adeguati, nonché per le infestazioni da parassiti, congestione e mancanza di cure mediche, per la mancanza di vestiti adeguati.

“Sono completamente isolati dal mondo esterno, non possono ricevere visite delle famiglie o degli assistenti sociali e sono detenuti insieme a prigionieri adulti, tra cui criminali israeliani che li picchiano ed abusano sessualmente”.