330 arresti nel mese di novembre, tra cui 34 bambini e 7 donne

Quds Press. Un rapporto sui diritti umani riporta che le forze di occupazione israeliane hanno arrestato, nel mese di novembre, 330 cittadini palestinesi di cui 34 bambini e 7 donne, mentre un detenuto è morto all’interno delle prigioni israeliane.

Il Centro palestinese per gli Studi sui Prigionieri, nel suo rapporto mensile, si è occupato del monitoraggio di 5 cittadini di Gaza che sono stati arrestati dopo essersi avvicinati ai confini orientali della Striscia.

Il Centro ha registrato, inoltre, l’arresto delle 7 donne e gli abusi sui minorenni. Il rapporto contiene il monitoraggio dei 34 casi di detenzione dei minorenni, la maggior parte dei quali proviene dalla Gerusalemme occupata. Il più giovane è Omar Muhammad Shweiki, di 14 anni, originario dalla città di Silwan, a Gerusalemme.

Il rapporto ha evidenziato che il numero dei prigionieri morti è salito a 226 in seguito al decesso, per negligenza medica, del prigioniero Kamal Najib Abu Wa’er, proveniente dalla città di Jenin, un uomo che ha trascorso gli ultimi 17 anni della sua vita nelle carceri israeliane.

Il rapporto indica che nell’ultimo mese si è verificato un aumento del numero di detenuti risultati positivi al Coronavirus, toccando gli oltre 137 casi, la maggior parte dei quali registrati nella prigione di Gilboa, e causati dal disinteresse per la salute dei detenuti e dall’incapacità di Israele di adottare misure sanitarie di sicurezza per prevenire la diffusione del virus.

I prigionieri vivono in uno stato costante di ansia e tensione per il crescente pericolo di contrarre il virus, soprattutto a causa della mancanza di cure mediche adeguate, di mezzi di protezione e di interesse da parte di Israele verso la loro salute.

Il rapporto del Centro segnala che, durante il mese scorso, i tribunali di Israele hanno emesso 85 nuove sentenze amministrative, stabilendo per i detenuti dai due ai sei mesi di reclusione e rinnovando in egual misura le condanne di altri prigionieri.

Secondo i dati ufficiali, le autorità di occupazione detengono attualmente nelle loro carceri circa 4.500 palestinesi, tra cui 40 donne, mentre il numero di bambini detenuti ha raggiunto i 170 circa ed il numero di detenuti amministrativi (senza accusa e processo) è di circa 370.