377 Palestinesi tra feriti e asfissiati durante manifestazioni pro-Gerusalemme

Quds Press e PIC. La Mezzaluna Rossa Palestinese ha reso noto che, mercoledì, 377 civili palestinesi sono rimasti feriti o asfissiati in Cisgiordania, Gerusalemme e nella Striscia di Gaza durante manifestazioni a sostegno della Città Santa e contro la dichiarazione del presidente USA Donald Trump, che l’ha nominata capitale di Israele. 44 casi sono stati trattati in ospedale, e i restanti 333 sul posto.

Le forze israeliane hanno attaccato pesantemente i manifestanti a Bab al-Amoud, nella Gerusalemme occupata, mentre si preparavano a celebrare le preghiere del Maghreb (sera), ferendone diversi. Due giovani palestinesi sono stati rapiti.

L’esercito e la polizia israeliani hanno represso altre manifestazioni organizzate in tutta Gerusalemme.

Allo stesso tempo, l’esercito di occupazione ha rafforzato la presenza su Bab al-Amoud e su tutta l’area nel tentativo di impedire proteste contro l’occupazione.

Manifestazioni e scontri si sono svolti nelle città e distretti di Betlemme, Hebron, Tulkarem, Gerico, Ramallah, Nablus, Qalqilia, Gerusalemme, Salfit, e nella Striscia di Gaza.

Nella Striscia di Gaza ci sono stati 4 feriti da proiettili letali e asfissiati da gas lacrimogeni.