412 israeliani hanno fatto irruzione ad Al-Aqsa la scorsa settimana

Settlers_at_Al-Aqsa_Mosque_Gerusalemme-Quds Press. Centinaia di coloni ebrei la scorsa settimana hanno fatto irruzione nel cortile della moschea Al-Aqsa a Gerusalemme, con la protezione massiva della polizia di occupazione.

L’agenzia stampa Quds Press ha riportato che 412 israeliani hanno occupato il cortile della moschea Al-Aqsa nei giorni tra il 2 e l’8 di dicembre, esclusi il venerdì e il sabato.

Un’inviata di Quds Press ha ricordato che, tra i coloni, 222 studenti hanno preso d’assalto la moschea come turisti stranieri, mentre 20 erano affiliati ai servizi di intelligence dell’occupazione infiltrati nelle visite turistiche mattutine.

La corrispondente ha chiarito che la polizia israeliana continua ad allontanare i cittadini di Gerusalemme dalla moschea Al-Aqsa attenendosi ad una serie di procedure, all’interno delle quali: sequestro delle carte d’identità presso le porte della moschea e ispezione dei fedeli musulmani, specialmente durante la fase mattutina delle irruzioni dei coloni.

Inoltre, ha annunciato che il dipartimento delle opere pie islamiche (waqf) ha emesso un comunicato, la scorsa settimana, rivelando l’intenzione della polizia israeliana di aumentare di un’ora la visita mattutina, facendo chiudere la Porta di Dung –  dalla quale sono state fatte le incursioni – alle 11 del mattino invece che alle 10. Tuttavia, la polizia israeliana non ha ancora realizzato niente di tutto ciò.

La corrispondente ha indicato che la scorsa settimana non si sono verificati eventi eccezionali all’interno della moschea, a parte il fatto che le forze dell’occupazione hanno attaccato per più di una volta il cimitero di “Bab al-Rahma” adiacente al muro della moschea, ostacolando le operazioni di sepoltura di alcuni defunti.

Ha poi aggiunto che le forze israeliane hanno costretto una famiglia a scavare un’altra tomba per una donna gerosolimitana che era morta, col pretesto che la prima tomba era situata all’interno dei territori confiscati da parte dell’Autorità israeliana per la Natura e all’interno delle “rovine” israeliane.

La scorsa settimana non si sono registrati casi di arresti nei pressi delle porte della moschea Al-Aqsa, né sono stati emessi ordini di allontanamento dalla moschea, dalla parte antica o da Gerusalemme in generale, ai danni di palestinesi.

Traduzione per InfoPal di M.D.F.