413 palestinesi arrestati a novembre

Ramallah-PIC. Le istituzioni dei prigionieri e dei diritti umani hanno dichiarato che, nel mese di novembre, le forze di occupazione israeliane hanno incarcerato 413 palestinesi, tra i quali 49 bambini e 7 donne, nei Territori palestinesi occupati.

In un report pubblicato sabato 12 dicembre, le istituzioni dei prigionieri e dei diritti umani hanno reso noto che le IOF hanno arrestato 157 cittadini di Gerusalemme, 40 di Ramallah e Al-Bireh, 74 di Hebron, 31 di Jenin, 33 di Betlemme, 30 di Naplus, 18 di Tulkarm e altrettanti di Qalqilya, 7 di Tubas, 3 di Gerico, uno di Salfit e uno di Gaza.

4400 prigionieri palestinesi sono rinchiusi nelle carceri di occupazione, tra i quali 41 donne, 170 bambini e 380 detenuti amministrativi.

A novembre, sono state emesse 102 detenzioni amministrative, 47 annunciate per la prima volta e 55 rinnovate.

Il report include il monitoraggio delle più importanti politiche dell’occupazione attuate nei confronti dei prigionieri e delle loro famiglie, durante il mese preso in riferimento. Con particolare attenzione il report si sofferma su: la politica di punizione collettiva, la trasformazione dell’epidemia da Coronavirus come strumento di repressione e di abuso contro i prigionieri, la deliberata negligenza medica come una morte lenta.

Traduzione per InfoPal di Domitilla Luciani