Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

PCHR – Palestinian Centre for Human Rights.

Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane -28 luglio – 3 agosto 2016.

  • Le forze israeliane hanno continuato a far uso di forza eccessiva nel Territori Palestinesi Occupati

– Un civile palestinese è stato ucciso al check-point di Howarah, a sud di Nablus.

– 13 civili palestinesi sono stati feriti, tra loro 3 bambini e una  ragazza.

 

  • Le forze israeliane hanno condotto 78 incursioni contro le comunità palestinesi della Cisgiordania, 6 a Gerusalemme e una nella Striscia di Gaza.

– 81 civili sono stati arrestati, tra loro 7 bambini.

– 19 di questi civili, tra cui 3 bambini, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.

– Due tornerie sono state chiuse a Qalqiliya.

 

  • Le forze israeliane hanno continuato ad imporre misure di punizione collettiva ai civili palestinesi.

– Un civile è stato costretto a demolire la sua casa nel quartiere di al-Thawri ed un altro a chiudere il suo caffè  nel quartiere di al-Sheikh Jarrah.

– Una concessionaria auto di 600 metri² e 3 baracche sono state distrutte nel villaggio di al-Nabi Simo’il.

– Membri dell’amministrazione civile insieme alle forze israeliane hanno distrutto un caravan ad uso abitativo nella valle di al-Dam, a Beit Hanina.

 

  • Le forze israeliane hanno continuato i loro sforzi per creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme Est occupata.

– Un civile è stato costretto a demolire il suo  alloggio.

– 11 edifici residenziali sono stati spianati nel villaggio di Qalednia vicino al muro di annessione.

– Una casa a Silwan, un’altra casa e una struttura commerciale a al-‘Issawiyah sono state demolite.

 

  • Le forze israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi in mare

– 3 scontri a fuoco sono stati portati a termine contro i pescherecci palestinesi nella Striscia di Gaza centrale, settentrionale e meridionale.

 

  • Le forze israeliane hanno diviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale della Striscia di Gaza per il 9° anno.

– Sono stati stabiliti decine di check-point temporanei in Cisgiordania e altri sono stati ristabiliti per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.

– 5 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati arrestati all’interno di check-point militari.

– Le forze israeliane hanno impedito ai calciatori della Striscia di Gaza di passare dal valico di Beit Hanoun, nel nord della Striscia, e hanno ricattato alcuni di loro.

 

Riassunto

Sono proseguite le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario nei Territori Occupati nel periodo di riferimento (28 luglio – 3 agosto 2016).

Colpiti

Le forze israeliane hanno continuato a commettere crimini, mietendo vittime civili. Hanno anche continuato a far uso di forza eccessiva contro civili palestinesi che partecipano a proteste pacifiche in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali giovani. Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ucciso un civile palestinese e ne hanno feriti altri 13, tra cui 3 bambini e una giovane donna. 9 di loro sono stati feriti in Cisgiordania, mentre gli altri 2, tra cui la giovane donna, nella Striscia di Gaza. Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane continuano a colpire i pescatori palestinesi e ad  inseguirli in mare.

Traduzione di Edy Meroli