268 Palestinesi uccisi dalle forze israeliane da ottobre 2015

-284817599Quds Press e PIC. Da ottobre 2015, data di inizio dell’Intifada al-Quds, di Gerusalemme, il numero di Palestinesi e Arabi uccisi dall’esercito e dai coloni israeliani, in esecuzioni extragiudiziali è salito a 268, a seguito dell’uccisione di Hammad al-Sheikh, 21 anni, a Gerusalemme.

Secondo il rapporto diffuso dal Centro al-Quds per lo studio degli Affari palestino-israeliani, 78 vittime erano di Hebron (al-Khalil), 59 di Gerusalemme (al-Quds) e 24 di Ramallah. Altre provenivano da differenti aree della Cisgiordania, tra cui Nablus, Tulkarem, Salfit, Qalqiliya.

34 Palestinesi sono stati uccisi dall’esercito israeliano nella Striscia di Gaza e altri due in Israele.

La più giovane delle vittime è il neonato Ramadan Thawabteh, morto per asfissia da gas lacrimogeni a Beit Fajjar, nel distretto di Betlemme, a ottobre 2016.

Diversi tra gli uccisi sono stati accusati dalle autorità di occupazione di aver tentato di eseguire attacchi con il coltello, con l’auto o altro.