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PIC. Giovedì, i prigionieri Anas Shadid e Ahmed Abu Fara hanno sospeso lo sciopero della fame dopo aver raggiunto un accordo con il servizio carcerario israeliano (IPS).
L’avvocato Ahlam Haddad ha affermato che i due prigionieri hanno sospeso lo sciopero con la condizione di venir rilasciati da quattro mesi.
In precedenza la Suprema Corte aveva rifiutato l’appello presentato dagli avvocati dei due prigionieri, nonostante questi si trovassero in condizioni di salute molto critiche.
La Corte aveva rifiutato di sospendere la loro detenzione amministrativa, mentre la procura israeliana aveva chiesto l’estensione del periodo di detenzione.
Successivamente, a seguito del perdurare dello sciopero del loro sciopero della fame, la IPS ha accettato di rilasciarli senza rinnovare il periodo di detenzione.
Shadid e Abu Fara vennero imprigionati il 1° agosto, e dal 24 settembre si trovano in sciopero della fame, per protestare contro la loro detenzione amministrativa (senza imputazioni né processi).