Report sulla Conferenza dei Palestinesi all’estero: i giovani e il futuro

IMG-20170303-WA0006A cura dei Giovani Palestinesi D’Italia. Il 25 e 26 febbraio si è svolto  la Conferenza dei Palestinesi all’estero. Dall’Italia hanno partecipato una quarantina di Palestinesi, giovani e adulti.

521588922Nel complesso consideriamo l’incontro riuscito bene e che ci pone di fronte ad importanti questioni del futuro. Ovunque hanno parlato dell’incontro, la stampa turca e araba in particolar modo. Ciò che è stato constatato è che coloro che sono intervenuti durante le conferenze, hanno spiegato la situazione dei Palestinesi presenti all’estero, senza attaccare o offendere soggetti ed organizzazioni. Allo stesso tempo è importante sottolineare che lo scopo della creazione di questa nuova organizzazione non è quello di sostituire un’entità già presente, bensì creare qualcosa di completamente nuovo e si tratta di riunire i palestinesi dell’estero per obiettivi comuni diretti nella sostanza a servire la Palestina.

Fondamentale è stato l’interesse dei giovani nel voler essere parte integrante nella fondazione dell’organizzazione e l’interesse dei “grandi” a voler dare un posto, potere decisionale ai giovani, considerati una risorsa fondamentale. Ciò poiché vi è la consapevolezza che coloro che lavoreranno al raggiungimento degli obiettivi saranno i giovani e questo punto è molto importante. Ciò sta a significare un punto di svolta: la consapevolezza che i giovani sono il futuro e l’interesse verso la loro formazione e il loro ruolo nella presa delle decisioni più importanti insieme ai “saggi” segna un gran passo per il futuro del lavoro per la Palestina. Noi, nello specifico, come giovani palestinesi d’Italia, stiamo operando soprattutto nei piccoli centri, poiché crediamo nell’importanza delle realtà locali da cui nascono sempre grandi progetti e grandi lavori.