931 palestinesi arrestati a Gerusalemme e nei territori occupati in tre settimane

Nazareth–Quds Press. I dati diffusi dalla polizia dell’occupazione israeliana rivelano che dall’inizio di luglio sono stati arrestati 931 cittadini palestinesi nella città di Gerusalemme e all’interno delle aree occupate.

In un comunicato emesso giovedì 24 luglio, la polizia ha affermato che questi arresti si sono svolti nel quadro dei rapidi interventi volti a rispondere alle azioni di disturbo contro il regime avvenute all’interno Linea verde, che sono scoppiate dal 2 luglio scorso. La polizia ha infatti accusato gli arrestati di aver preso parte ad operazioni illegali contro il regime, secondo ciò che riporta il comunicato.

Lo stesso aggiunge inoltre che, dall’omicidio del ragazzo di Gerusalemme Est, Mohammad Abu Khadir, per mano di una banda di estremisti ebrei, tre settimane fa, sono stati arrestati 295 palestinesi di Gerusalemme e sono stati presentati 71 atti d’accusa contro alcuni di essi, oltre ai circa 636 giovani palestinesi dei villaggi e delle città arabe all’interno dei territori del ’48, contro decine dei quali sono stati formulati vari capi d’accusa.

Da parte loro, gli avvocati difensori palestinesi affermano che la polizia israeliana sta realizzando una campagna di arresti di massa nelle file dei giovani e dei minori palestinesi dopo la morte di Abu Khadir e le rabbiose proteste che sono seguite.

Traduzione di Irene Capiferri