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Gerusalemme-PIC. Mercoledì 10 maggio il Knesset, parlamento israeliano, ha approvato in prima lettura il progetto di legge sullo “stato ebraico” che considera Israele come la patria degli Ebrei, con Gerusalemme capitale.
La Lista Araba unita al Knesset ha sottolineato, in una breve dichiarazione, che i deputati che hanno votato a favore del progetto sono 48, mentre 41 hanno votato contro.
Nel Knesset si è svolto un acceso dibattito con Jamal Zahalka, un parlamentare arabo, che ha stracciato il progetto di legge prima di venire espulso dalla sala; più tardi anche i due deputati Hanin Zoabi e Abdul Hakim Haj Yahia sono stati esclusi.
Il progetto dovrà essere approvato da tre letture prima di essere adottato e applicato.
Il Knesset ha affermato, in un comunicato, che il progetto di legge considera lo Stato d’Israele come la “patria nazionale del popolo ebraico”: uno stato ebraico e democratico, dove l’Ebraico è la lingua ufficiale e Gerusalemme è la capitale, secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu.
Ha sottolineato, inoltre, che il progetto di legge sarà sottoposto alla commissione parlamentare costituzionale, in vista della presentazione per il voto, senza alcuna precisazione riguardante la data.
Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, ha difeso il progetto di legge e lunedì ha dichiarato: “La legge che incoraggiamo mostrerà legalmente lo statuto d’Israele in quanto Stato nazionale del popolo ebraico, senza alcuna contraddizione tra Israele stato democratico e stato del popolo ebraico”.
Ma la Lista Araba unita al Knesset ha dichiarato il giorno stesso che il progetto di legge rappresenta una dichiarazione di guerra nei confronti dei cittadini arabi, del loro status e dei loro diritti fondamentali.
Domenica scorsa il Comitato ministeriale sionista ha ratificato tale progetto di legge affinché venga sottoposto al voto del Knesset.
Il disegno di legge è stato proposto da Avi Dichter, membro del partito di destra Likud al Knesset ed ex-capo degli apparati di sicurezza pubblica.
Secondo i sondaggi dell’Ufficio di censimento israeliano, 1.400.000 Arabi vivono nei Territori Occupati e rappresentano il 20% della popolazione totale che raggiunge gli 8.600.000 abitanti.
Traduzione di Giulia Cazzola