Il “Giorno della Rabbia” nella Striscia di Gaza, scontri con i soldati israeliani: decine tra feriti e asfissiati

Gaza-PIC e Quds Press. Venerdì 14 Palestinesi sono stati feriti , mentre altri 30 sono rimasti asfissiati dai lacrimogeni sparati dalle forze israeliane contro manifestanti nella Striscia di Gaza.

I soldati hanno aperto il fuoco, sparando granate e lacrimogeni contro i partecipanti alla manifestazione indetta per la “Giornata della Rabbia”, in solidarietà con i prigionieri palestinesi in sciopero della fame nelle carceri israeliane.

In un comunicato stampa, il portavoce del ministero della Sanità, Ashraf al-Qudra, ha descritto uno dei feriti come “molto grave” e ha aggiunto che a un altro è stato amputato il piede, dopo che era stato colpito da un proiettile esplosivo.

Gli scontri sono scoppiati in cinque punti lungo i confini della Striscia di Gaza, iniziando dal cimitero orientale, nella Striscia settentrionale, e dalle aree prossime ai valichi di Karni e Nahal Oz, a est di Gaza, dal campo profughi di al-Bureij , a est di Khuzaa, a est di Khan Younis, nel sud della Striscia.