A luglio, 1.059 israeliani hanno fatto irruzione ad al-Aqsa

al-aqsa_compundGerusalemme-PIC e Quds Press. Nel solo mese di luglio, 1.059 israeliani hanno fatto irruzione nel complesso di al-Aqsa.

Coloni e i militari israeliani hanno incrementato gli attacchi sacrileghi ai danni della moschea al-Aqsa nella seconda metà di luglio. I responsabili del centro prevedono un’escalation per il 14 agosto, ricorrenza della cosiddetta distruzione del Monte del Tempio.

874 coloni israeliani, 127 agenti dei servizi segreti e 49 studenti ebrei hanno fatto irruzione ad al-Aqsa nel mese di luglio. L’operazione più imponente è stata condotta il 12 luglio, quando 313 coloni si sono introdotti nella moschea.

Il 27 luglio, 96 agenti dei servizi segreti sono entrati nel sito sacro dell’Islam.

Nell’ultima settimana di luglio, 8 addetti alla supervisione sono stati fermati arbitrariamente e sottoposti a un estenuante interrogatorio e per alcuni di loro sono scattate misure restrittive, che vietano l’accesso al sito per un periodo che va dalle due settimane ai sei mesi.

A Gerusalemme occupata, nei primi nove giorni di luglio, sono stati arrestati 47 palestinesi; a molti, è stato imposto il divieto di accesso alla città e al complesso di al-Aqsa.

Traduzione di Romana Rubeo