Questa mattina si è svolto l’annunciato e discusso discorso del presidente Mahmoud Abbas diretto al popolo palestinese.
Abbas ha chiesto elezioni presidenziali e parlamentari anticipate.
Il suo discorso è stato trasmesso in diretta dalla tv palestinese: Abbas ha sottolineato che la popolazione ha il diritto di esprimersi e di scegliere se approvare o meno il Documento nazionale dei Prigionieri.
Abbas ha accusato i palestinesi che, al valico di Rafah, hanno accolto il premier Haniyah di ritorno dal suo viaggio nei paesi arabo-islamici, descrivendoli come "teppisti che hanno sabotato il terminal. Ha poi affermato che il primo ministro avrebbe dovuto depositare i soldi – raccolti durante il viaggio e destinati a dare un po’ di sollievo alla popolazione palestinese stremata – alla Lega Araba e non "introdurre di contrabbando" attraveso il valico.
Abbas ha anche sottolineato che il dialogo nazionale per la formazione del governo di unità è arrivato a un punto morto e ha spiegato che il governo dell’Anp è stato creato solo per offrire sostegno al presidente e che a lui spetta la decisione finale.
Da parte sua Mahmoud Az-Zahhar, ministro degli Esteri palestinese, ha dichiarato di rifiutare le nuove elezioni.