Addameer: i carcerieri di Damon puniscono detenute palestinesi

Ramallah-PICL’amministrazione israeliana del carcere di Damon ha adottato misure punitive arbitrarie, martedì, contro diverse prigioniere palestinesi, isolandone una per diverse ore.

L’avvocato Sahar Francis, capo dell’associazione Addameer per il supporto dei prigionieri, ha dichiarato mercoledì che la sua visita di martedì alla prigione di Ramon è durata soltanto 15 minuti, dato che l’amministrazione carceraria l’ha annullata informandola di una situazione di emergenza in corso.

Secondo l’associazione Addameer, la tensione nella prigione è iniziata quando l’amministrazione Damon ha chiesto ad alcuni lavoratori tra i prigionieri civili di riparare il sistema fognario nella stanza numero 11 della sezione donne. La stanza ospita sette prigioniere che hanno preso la loro ora d’aria durante le riparazioni. Tuttavia, il vicedirettore della sezione femminile ha affermato di aver chiesto alle donne di rimanere in bagno durante le riparazioni piuttosto che nel cortile, ma le donne hanno ribadito che non erano a conoscenza di tale richiesta ed è per questo che sono andate nel cortile per prendere la loro ora d’aria.

Le prigioniere hanno aggiunto che l’amministrazione carceraria si è irritata e ha posto la detenuta Yasmin Sha’ban in isolamento. Yasmin è stata spostata nella sala di visita degli avvocati dalle 12:00 alle 17:30 ed è stata privata, a seguito di un’udienza disciplinare tenuta appositamente per lei, di visite familiari per un mese e lettere per due mesi, ed è stata anche multata di 100-600 shekel addebitati sui suoi soldi della mensa.

Oltre alle misure adottate contro Yasmin, le forze israeliane hanno fatto irruzione nella stanza numero 11 e sequestrato tutte le apparecchiature elettroniche eccetto una stufa. Tutto ciò ha portato le donne in quella stanza a protestare dichiarando che non avrebbero preso la loro ora d’aria, cosa che ha spinto l’amministrazione a terminare l’isolamento di Yasmin alle 17.30, decidendo tuttavia di tenere un’udienza disciplinare contro di loro.

Addameer sta notando che le donne in detenzione, in particolare quelle trasferite dalla prigione di Hasharon alla prigione di Damon, sono state prese di mira direttamente dai carcerieri israeliani, a seguito di due mesi di proteste contro nuove misure adottate contro di loro.

Traduzione per InfoPal di Laura Pennisi