Al-Haq chiede all’ONU di pubblicare lista aziende internazionali coinvolte in attività coloniali israeliane

WAFA e Imemc. Martedì, l’organizzazione per i diritti umani di Al-Haq, con sede a Ramallah, ha invitato l’Ufficio dell’Alto commissario per i diritti umani (OHCHR) a rilasciare il database atteso da tempo sulle aziende impegnate nelle attività degli insediamenti coloniali israeliani illegali.

In un comunicato stampa, Al-Haq ha affermato che il 24 marzo 2016 il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (HRC) ha adottato la risoluzione 31/36 che chiedeva all’OHCHR di “produrre un database di tutte le imprese” che “direttamente e indirettamente hanno facilitato e approfittato della costruzione e della crescita degli insediamenti “nel territorio palestinese occupato.

Al-Haq ha invitato le organizzazioni della società civile, i difensori dei diritti umani, i movimenti, le reti sociali e i gruppi di tutto il mondo a unirsi alla sua richiesta di rilascio del database delle Nazioni Unite.