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Gaza-Quds Press, PIC. Domenica l’Autorità per l’Ambiente di Gaza ha messo in guardia circa un imminente disastro ambientale dovuto alle numerose ore di interruzione elettrica.
Bahaa al-Din al-Agha, direttore generale del dipartimento di protezione ambientale, ha dichiarato domenica in un’intervista online che la carenza di energia ha avuto un impatto negativo su tutti i settori ambientali.
Agha ha spiegato che il 50% delle coste marine di Gaza è contaminato perché, a causa della mancanza di energia, le acque di scarico non trattate vengono buttate in mare.
Ha sottolineato che ci sono cinque impianti di depurazione idrica a Gaza: quattro pompano acqua di scarico nel mare e la quinta nelle riserve locali, provocando problemi d’inquinamento e danneggiando la falda acquifera, unica fonte d’acqua per i residenti di Gaza.
Traduzione di F.G.