Arrestato il terrorista israeliano sospettato di aver arso vivo il piccolo Ali

342167CGerusalemme-AFP. Lunedì, l’intelligence israeliana ha arrestato il leader di un gruppo ebraico estremista, sospettato di essere l’autore dell’attacco incendiario che venerdì ha bruciato vivo il piccolo Ali . Si tratta di Meir Ettinger, un nipote di Meir Kahane, il rabbino che fondò il movimento razzista anti-Palestinese Kach e che fu assassinato nel 1990 a New York.

E’ stato arrestato a Safed, nel nord di Israele.

Ettinger, che ha circa 20 anni, è sospettato di “crimini nazionalisti”, ma non è accusato di coinvolgimento diretto nell’attacco incendiario di venerdì.

Secondo i media israeliani è la mente dietro all’attacco incendiario del 18 giugno contro la Chiesa della Moltiplicazione, a Tabgha, un luogo sacro dove i Cristiani credono che Gesù abbia compiuto il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci.

Ettinger dovrà comparire in tribunale per la custodia cautelare.

Report media israeliani hanno dichiarato che Ettinger potrebbe andare incontro a un anno di “detenzione amministrativa” in base alle politiche governative contro il “terrorismo ebraico”.

Nel suo blog, nei giorni scorsi Ettinger ha difeso gli attacchi contro “crimini” come l’esistenza di chiese e moschee, tacciate di “luogo di culto pagani”.