Arresti politici, squadroni e torture: Anp-Cia-Israele, la joint venture delle aggressioni.

Gaza – Pic. In base a documenti segreti, rilasciati dal ministro degli Interni dell’Autorità palestinese di Gaza, le milizie di Mahmoud Abbas avrebbero condotto arresti politici in Cisgiordania contro cittadini palestinesi in cooperazione con le Forze d’occupazione israeliane (Idf).

I documenti sono stati trovati da pirati informatici (hackers) che sarebbero riusciti ad entrare nel sistema di uno degli apparati di sicurezza dell’Autorità Palestinese in Cisgiordania.

Dal primo documento, rilasciato il 26/11/2009, emerge che una pattuglia congiunta di forze israeliane e milizie di Abbas avrebbe condotto un’incursione in un villaggio della Cisgiordania sequestrando alcuni cittadini ricercati da Israele.

Lo stesso documento indica che sarebbe stato ordinato a tutti gli apparati di sicurezza dell’Anp di non fare riferimenti su tale operazione congiunta, di tenerla segreta e di non renderla pubblica.  

L’altro documento include i nomi di detenuti e le ragioni del loro arresto contenute quali l’affiliazione a  Hamas o il “litigio” con coloni israeliani.

L’ultimo documento, emesso il 9/12/2009, svela che un numerosi uomini palestinesi in giovane età sono stati  imprigionati allo scopo di impedire loro lo svolgimento di attività ritenute sospette proprio in occasione dell’anniversario della vittoria di Hamas.

Da parte sua, l’ufficiale leader di Hamas detenuto da Israele, Abbas Al-Sayyed ha richiamato le organizzazioni internazionali e nazionali per i diritti umani, affinché esercitino un ruolo più incisivo contro le violazioni commesse contro migliaia di cittadini che si trovano all’interno delle prigioni di Abbas in Cisgiordania.

In una lettera fatta pervenire in segreto, Sayyed ha affermato che le storie di tortura all’interno delle prigioni di Abbas sono orribili e dolorose, e di come molti detenuti tra i sostenitori di Hamas siano stati assassinati e altri resi cronicamente disabili, fisici e mentali.
  
Lo stesso ha aggiunto che il rapporto del “Guardian” sul coinvolgimento della CIA nella torture contro membri di Hamas all’interno delle prigioni di Abbas, dovrebbe dare lo slancio alle organizzazioni per i diritti umani perché agiscano contro simili violazioni.

Tra i fatti più recenti, negli ultimi due giorni, le milizie di Abbas hanno rapito tre cittadini palestinesi e ne hanno convocati altri 50, affiliati di Hamas, nella città di Nablus.

(Traduzione per Infopal di Elisa Gennaro)

 

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