Assassinato a Gaza un comandante delle brigate al-Qassam

-732318516Gaza-PIC e Quds Press. Venerdì sera, a Tel al-Hawa, nel sud della Città di Gaza, uomini armati hanno assassinato il comandante delle brigate al-Qassam, e ex detenuto, Mazen al-Fuqaha.

Il portavoce del ministro dell’Interno di Gaza, Iyad al-Bezem, ha dichiarato a PIC che i poliziotti hanno trovato il corpo di Fuqaha con quattro proiettili in testa, e che è stata aperta un’inchiesta.

Il leader del movimento di Hamas, Ismail Radwan, ha accusato “gli agenti segreti dell’occupazione” dell’assassinio di al-Fuqaha, e ha sottolineato che “l’occupazione è l’unico beneficiario” di tale atto.

Mazen Fuqaha, della città di Tubas, in Cisgiordania, era membro delle brigate al-Qassam, ala militare di Hamas. Era un ex-prigioniero che era stato liberato con l’accordo di scambio “Wafaa al-Ahrar” (anche noto come accordo Shalit, ndr), nel 2011, tra Hamas e Israele, a condizione che venisse deportato a Gaza.

Le forze di occupazione israeliane avevano imprigionato Fuqaha per l’attacco che aveva portato, nel 2002, alla morte di 11 israeliani, in rappresaglia dell’assassinio, da parte di Israele, del leader di Hamas a Gaza Shaykh Salah Shehadeh.