infopal
Imemc e Quds Press. Mercoledì mattina, le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro i contadini e allevatori palestinesi al confine orientale del campo profughi di al-Bureij, nell’area centrale della Striscia di Gaza. Non ci sono stati feriti.
Martedì l’esercito israeliano ha continuato a infrangere l’accordo israelo-palestinese firmato nell’agosto del 2014, lanciando un attacco aereo sulla Striscia di Gaza centrale. Non sono stati riportati feriti.
F16 israeliani hanno sparato perlomeno due missili contro una posizione nei pressi dell’entrata del campo profughi di al-Maghazi.
È stato riferito che droni da ricognizione sono volati a bassa quota su Gaza durante la notte, in mezzo al fuoco dei razzi e alle bombe termiche.
L’attacco è scattato in risposta a un missile che si presume sia stato lanciato da Gaza verso un’area a sud di Israele.
Il 18 novembre i caccia israeliani avevano già compiuto quattro attacchi aerei contro obiettivi multipli nella Striscia di Gaza, senza tuttavia provocare feriti.