BDS condanna discorso di Washington che lo accusa di antisemitismo

Washington – MEMO. Il movimento per il Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS) ha condannato le dichiarazioni del Segretario di Stato degli USA, Mike Pompeo, in cui ha definito il movimento come “antisemita”.

“L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta cercando di screditare il movimento”, ha annunciato il movimento BDS in un comunicato, di cui l’Agenzia Anadolu ha ricevuto una copia.

La dichiarazione ha aggiunto che il movimento BDS rifiuta costantemente tutte le forme di razzismo, compresi i pregiudizi contro gli ebrei.

La dichiarazione sottolinea: “L’alleanza fanatica Trump-Netanyahu sta intenzionalmente cercando di confondere l’opposizione al regime israeliano d’occupazione, colonizzazione ed apartheid contro i palestinesi e che chiede pressioni non violente per porre fine a questo regime […] con il razzismo contro gli ebrei dall’altro […] al fine di sopprimere la difesa dei diritti dei palestinesi secondo la legge internazionale”.

Pompeo ha annunciato giovedì la decisione del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti di classificare il movimento BDS come organizzazione antisemita, in una conferenza stampa congiunta con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Il movimento BDS, che è attivo su scala internazionale, cerca di “raggiungere la libertà, la giustizia e l’uguaglianza, e lavora per proteggere i diritti inalienabili del popolo palestinese”.

Il movimento è stato in grado di raggiungere diversi punti di riferimento a livello internazionale, il che ha disturbato Israele, spingendolo a vietare ai membri del BDS di entrare nel suo territorio.