Blackout a Gaza: i bambini sfilano a lume di candela

Gaza – Speciale InfoPal. Decine di bambini palestinesi hanno sfilato a Gaza ieri con delle candele.
I bambini della Striscia di Gaza hanno marciato in protesta alla crisi dell’elettricità che si è abbattuta sul territtorio assediato. Dal tramonto di ieri, infatti, Gaza è piombata letteralmente nel buio.

I bambini hanno ostentato striscioni e hanno cantato slogan rivolti ai Paesi arabi e a tutto il mondo, perché abbia fine l’ingiustizia alla quale essi sono stati condannati.

Il problema dei tagli alla corrente elettrica è una realtà quotidiana, da cinque anni, da quando è iniziato un assedio immorale su Gaza, decretato da Israele con il pretesto della cattura dell’ex caporale Gil’ad Shalit, rilasciato da mesi, ormai.

Mahmoud ‘Awad ha 12 anni e ieri ha sfilato tra coetani e più piccoli.
Al nostro corrispondente Mahmoud ha confidato di sperare che il mondo si soffermi sulla loro forma di protesta e comprenda che la loro condizione che non è più tollerabile.

“Non riusciamo a studiare, né a guardare i cartoni in Tv”, dice Mahmoud.

“Mi chiedo perché in tutto il mondo l’elettricità è garantita e noi, invece, non esistiamo! Vorrei che i bambini egiziani mi ascoltassero”.

Il Comitato locale per la rottura dell’assedio ha chiesto all’Egitto di intervenire immediatamente, per garantire l‘introduzione di carburante per il funzionamento della stazione elettrica e mettere a punto un progetto sostenibile di distribuzione e produzione di energia.

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