Bombardamenti dell’artiglieria israeliana contro la Striscia di Gaza

Gaza-PIC e Quds Press. Giovedì mattina, le truppe militari israeliane di stanza ai confini orientali della Striscia di Gaza hanno sparato  numerosi proiettili di artiglieria verso terre palestinesi e siti della resistenza.

Secondo fonti locali, un carro armato israeliano, posizionato nella zona orientale del quartiere al-Shuja’iya, a est della città di Gaza, ha sparato diversi proiettili verso terre agricole e siti della resistenza palestinese.

Un altro attacco israeliano ha colpito un sito della resistenza ad est di Beit Hanun, nel nord della Striscia di Gaza.

Allo stesso tempo, nove bombe sono state lanciate dall’esercito di occupazione verso il cimitero di Shuhada’a, nella zona orientale della città di Gaza. Secondo quanto riferito, le aggressioni israeliane nell’area sarebbero continuate.

Le ambulanze palestinesi non sono riuscite a raggiungere le posizioni prese di mira, a causa dei forti fumi provocati dai bombardamenti.

L’esercito di occupazione israeliano ha affermato che le aggressioni sono una risposta all’esplosione di quattro granate vicino a soldati di stanza al confine.

Un portavoce militare israeliano ha affermato che l’esplosione è avvenuta alle 06:40 del mattino. Non sono state riportate notizie di feriti.

Il Canale 10 israeliano ha citato quanto affermato da un militare israeliano, secondo il quale l’incidente al confine di Gaza è un fatto “grave e pericoloso”, e ha puntato il dito contro Hamas.