Bulldozer israeliani sradicano 120 ulivi palestinesi vicino a Ramallah

Ramallah-Ma’an. Domenica, bulldozer israeliani hanno sradicato circa 120 ulivi, nel villaggio di al-Lubban al-Gharbi, ad ovest di Ramallah, Cisgiordania occupata.

Fawwaz Salem, ex-capo del consiglio del villaggio, ha affermato che lo sradicamento di 120 alberi è avvenuto un mese dopo che le forze israeliane hanno consegnato un ordine militare ad un residente locale, Shafiq Abu Salem, informandolo della confisca della sua terra privata vicino al-Lubban al-Gharbi, al fine di aprire una strada per gli israeliani per collegare la colonia di Beit Aryeh.

I 120 ulivi erano stati piantati su un appezzamento di terreno di tre dunam (0,74 acri).

Secondo palestinesi e gruppi per i diritti umani, l’obiettivo principale di Israele, sia nella sua politica nell’Area C, di cui oltre il 60% della terra palestinese è sotto il pieno controllo israeliano, sia nella costruzione israeliana di colonie, è di spopolare la terra dai suoi residenti palestinesi e sostituirli con le comunità ebraiche israeliane, al fine di manipolare la demografia della popolazione in tutta la Palestina storica.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.