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Memo. E’ in avvio una campagna internazionale online per il rilascio dei minorenni palestinesi nelle prigioni israeliane, secondo quanto ha affermato il Club per i Prigionieri Palestinesi
Più di 1.500 minorenni palestinesi sono stati arrestati nei Territori occupati dall’inizio dell’Intifada a Gerusalemme, e 430 sono ancora prigionieri.
Il portavoce del Club, Abdullah Zghari, ha affermato che la campagna punta a “mandare un messaggio al Segretario-Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, esortandolo ad assicurare il rilascio dei minorenni palestinesi e ad alleviare la loro sofferenza nelle carceri israeliane”.
Zghari ha affermato che gli avvocati che hanno visitato i ragazzini nei centri detenzione hanno evidenziato che essi “sono sottoposti a tortura psicologica e fisica, percosse, estorsioni, minacce e non viene fornito loro materiale adeguato per riscaldarsi durante il freddo inverno”.
Zghari ha affermato che la campagna sarà messa in atto con la collaborazione del ministero dell’Educazione, così come di diverse organizzazioni arabe e internazionali per i diritti umani.