Capi delle chiese di Betlemme lanciano allarme sui tentativi di minare coesistenza islamo-cristiana

Ramallah – WAFA. Lunedì, i capi delle chiese di Betlemme hanno lanciato l’allarme sui tentativi di minare la convivenza cristiano-musulmana in Palestina.

In una dichiarazione alla stampa, i capi delle chiese di Betlemme hanno elogiato il presidente Mahmoud Abbas e la leadership, incluso il direttore dell’ufficio del presidente, Intisar Abu Amara, per il loro ruolo efficace a sostegno del popolo palestinese in generale e, in particolare, dei cristiani palestinesi, specialmente durante la pandemia del Coronavirus.

Hanno sottolineato che i palestinesi cristiani e musulmani sono uniti nella lotta nazionale per l’indipendenza nel momento in cui “vengono messe in atto agende nazionali e straniere per creare conflitti e minare la convivenza cristiano-musulmana” in Palestina.

Hanno aggiunto: “Qualsiasi tentativo di sfruttare la convivenza cristiano-islamica in Palestina allo scopo di creare tensione e rompere la linea nazionale è rifiutato da tutte le chiese e non rappresenta la posizione cristiana, vale a dire amore, pace ed il raggiungimento [del rispetto] del diritto del popolo palestinese all’indipendenza e alla libertà sul suolo nazionale, sotto la guida del presidente Mahmoud Abbas”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.