Tulkarem-PIC. Mercoledì mattina, le autorità di occupazione israeliane (IOA) hanno detenuto centinaia di familiari di prigionieri palestinesi al check-point di al-Tiba, vicino a Tulkarem.
La madre del prigioniero Majd Azem, di Sebstiya, a nord di Nablus, ha raccontato che decine di famiglie sono state fermate al check-point di al-Tiba, mentre si recavano a visitare i loro parenti nella prigione di Megiddo.
Le IOA hanno impedito le visite dei familiari, affermando che mancava il coordinamento con la Croce Rossa.
Diversi bambini hanno avuto malori a causa del forte calore solare cui sono stati costretti durante la detenzione al check-point.