Chi sono i terroristi? Morire a 6 mesi per un missile israeliano.

Gaza – Infopal

Muhammad Nasser Al-Bur’i, 6 mesi, dormiva nel letto dei suoi genitori quando, mercoledì notte, è stato colpito da un missile israeliano diretto alla sede del Ministero dell’Interno di Gaza.

Sua madre aveva appena lasciato la stanza quando il tetto di lamiera è crollato e Muhammad è stato soffocato dalla polvere che ha riempito la casa, mentre gli aerei israeliani bombardavano il vicino ministero.

Alcune ore prima che Muhammad venisse ucciso, suo padre gli aveva fatto una fotografia. Questa fotografia, un lettino, un cappellino e un girello, sono i soli ricordi che i genitori hanno del loro bambino.

Muhammad era l’unico figlio di Iman e Nasser Al-Bur’i. Avevano atteso per cinque anni la nascita del loro piccolo.

Sua nonna, Um Nasser, ha chiesto incredula: "Possono davvero uccidere un bambino nel suo letto? Possa Dio darci abbastanza pazienza per resistere all’oppressione sionista e al silenzio del mondo"

Sopraffatta dal dolore, ha gridato: "Muhammad, bambino mio, perché ti hanno ucciso? Hai lanciato un missile contro di loro? La tua risata innocente danneggiava il mondo?".

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