Cisgiordania, il numero dei coloni è cresciuto del 2,1% negli ultimi sei mesi

Al-Quds (Gerusalemme) – Pal.info. Nel primo semestre di quest’anno, il numero dei coloni in Cisgiordania è aumentato del 2,12%, lo rivela il quotidiano ebraico Israel Today.

Nella sua edizione di oggi, martedì 6 agosto, il quotidiano ha reso noto che il tasso di crescita demografica negli insediamenti è superiore a quello complessivo dello Stato ebraico, che nel 2012 era pari al’1,9%.

Ha sottolineato che il tasso di crescita più alto nelle colonie della Cisgiordania è stato registrato negli insediamenti del Har Hebron (Monte Hebron), raggiungendo il 4,85%. Mentre nel Consiglio coloniale di Gush Etzion, l’aumento è stato del 4,1%. E 3,2% in quello delle colonie del nord della Cisgiordania.

Secondo il giornale, al 1° di luglio scorso, la popolazione residente negli insediamenti della Cisgiordania ammontava a 367.000 coloni, con un aumento di 7.700 unità.

Ha anche rivelato che a livello di singole colonie, quella di Har Homa (Jabal Abu Ghuneim) ha visto i suoi residenti aumentare del 21%, a causa dell’arrivo di nuovi abitanti. Mentre a Maskiot e Rotem, nella valle del Giordano, l’aumento è stato del 14%. Nahliel invece, costruito sui territori di Ramallah, ha registrato un aumento del 10%.

Dall’analisi dei dati si nota una leggera flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Infatti, nel primo semestre del 2012 l’aumento è stato del 2,25%.

Il vice Segretario generale degli insediamenti in Cisgiordania ha ritenuto i dati in questione “sufficienti perché il governo israeliano intensifichi le attività di costruzione in Cisgiordania, per soddisfare questa crescente domanda”.

Dal canto suo, Yariv Oppenheimer, presidente del movimento israeliano Peace Now, ha affermato che “con questi dati sul terreno, e tenendo conto dei tassi di crescita, la soluzione a due stati non sarà più applicabile”.