Coloni israeliani assaltano la moschea di Al-Aqsa: 3 palestinesi arrestati, ferito il guardiano

Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Ieri la Fondazione Al-Aqsa per il patrimonio storico-religioso aveva avvertito: “Esiste un piano dei coloni israeliani dell’insediamento di Kiriyat Arba’ (al-Khalil/Hebron) di assaltare oggi la moschea di al-Aqsa e di ritrovarsi qui in preghiera”.

La Fondazione aveva specificato che alcuni siti web vicini ad ambienti della destra israeliana avevano diffuso il medesimo invito, per assaltare la moschea in concomitanza con i festeggiamenti ebraici, a partire dalle 7 del mattino.

Era stato lanciato l’allarme di fronte all’alto rischio del precipitare della situazione sul campo con scontri e repressione di coloni, estremisti israeliani, forze d’occupazione e palestinesi.

E infatti oggi ci sono stati duri scontri. Polizia e militari d’occupazione israeliani sono stati disposti in tutta la città vecchia per impedire ai fedeli palestinesi di raggiungere il luogo di preghiera, ma anche coloro che, allertati dalla Fondazione Al-Aqsa, erano arrivati per proteggere la moschea.

Sono stati arrestati tre palestinesi residenti in Israele (Territori palestinesi occupati nel ’48, ndr): Riyad Agbariyah di Umm al-Fahim, Tamer Shala’tah di Shakhnin e Ibrahim Khali di Ba’iynah Najdaan, mentre è stato ferito il guardiano della moschea, Samer Qawider.

Il mondo arabo-islamico è stato chiamato a intervenire perché “di Al-Aqsa e a di Gerusalemme devono considerarsi i fiduciari tutti i musulmani nel mondo, un miliardo e 700milioni”.