Jenin-Ma’an. Un centinaio di coloni israeliani si sono radunati lunedì nella strada principale della Cisgiordania settentrionale e hanno gettato pietre contro dei veicoli palestinesi, secondo quanto riferito da alcuni testimoni.
Locali hanno riferito a Ma’an che i coloni sono arrivati in autobus a un incrocio vicino al villaggio di Yaabad, in prossimità di Jenin. Scortati dalle truppe israeliane, sono saliti in cima a una collina e hanno cominciato a gettare pietre sui veicoli palestinesi e a intonare: “Morte agli Arabi”.
I sassi hanno infranto i parabrezza di numerosi veicoli palestinesi, mentre i soldati sono rimasti in disparte, hanno raccontato gli abitanti del posto a Ma’an.
La violenza dei coloni contro i Palestinesi e le loro proprietà nella Cisgiordania occupata è del tutto ignorata dalle autorità israeliane, che raramente intervengono o puniscono i responsabili.
Secondo quanto ha dichiarato l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari, nel 2013 ci sono stati ben 399 episodi di violenza ad opera dei coloni israeliani contro i Palestinesi in Cisgiordania. Più di 500 mila coloni vivono nei territori situati tra la Cisgiordania e la parte orientale di Gerusalemme, contravvenendo così al diritto internazionale.
I territori riconosciuti a livello internazionale come palestinesi sono costituiti dalla Cisgiordania e da Gerusalemme Est e fanno parte di quelle terre occupate dal 1967 dalle truppe militari israeliane.
Traduzione a cura di Gaia Proiti