Coloni protestano contro possibile creazione di Stato palestinese vincolata all’Accordo del Secolo

Cisgiordania – MEMO. Quasi mille israeliani sono saliti su una collina nella periferia della colonia di Gush Etzion, nella Cisgiordania occupata, per esprimere il loro rifiuto verso il piano di annessione israeliano, in linea con il “piano di pace” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

La manifestazione si è tenuta in collaborazione con il Movimento delle colonie Nachala. “Siamo contrari alla creazione di uno stato palestinese”, ha dichiarato ad Arutz Sheva la direttrice del movimento, Daniela Weiss. I manifestanti sostengono che il piano statunitense lasci ai palestinesi il 70% della Cisgiordania occupata.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha fissato il 1° luglio come data per iniziare l’annessione della Cisgiordania occupata e della Valle del Giordano.

I palestinesi credono che il piano vedrà lo stato d’occupazione sequestrare illegalmente il 30% della Cisgiordania. Il governo palestinese ha affermato che, d’ora in avanti, tutti i trattati firmati con Israele sono nulli.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.