Comitato ministeriale del NAM chiede fine delle aggressioni israeliane sui palestinesi

Baku – WAFA. Il Comitato ministeriale del Movimento dei Paesi non allineati (NAM) sulla Palestina ha condannato martedì la continua aggressione dell’occupazione israeliana contro il popolo palestinese e ha chiesto la fine immediata delle continue violazioni del diritto internazionale da parte dell’occupazione.

In una dichiarazione rilasciata a seguito di una riunione virtuale tenutasi martedì sera dal comitato, il capo dell’ufficio di coordinamento del NAM ha condannato gli attacchi dell’occupazione israeliana contro i fedeli nella moschea di al-Aqsa e la minaccia di sfollare centinaia di famiglie palestinesi dalle loro case nella Gerusalemme occupata, così come le incursioni quotidiane e le campagne d’arresto contro i palestinesi, compresi i minorenni.

Il comitato ha condannato l’ultima aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza, che ha esacerbato le sofferenze della sua popolazione, causate dall’assedio imposto da Israele da più di 15 anni.

Ha chiesto la fine immediata dell’aggressione sistematica israeliana e della politica d’Apartheid contro i palestinesi, la fine delle continue violazioni israeliane del diritto internazionale ed una giusta soluzione alla causa palestinese.

Il Comitato ministeriale del NAM ha anche chiesto il rispetto dei diritti inalienabili del popolo palestinese, compreso il suo diritto all’autodeterminazione e la creazione di uno stato palestinese indipendente e sovrano, sulla base delle risoluzioni delle Nazioni Unite pertinenti.