Conferenza stampa del ministero della Salute di Gaza

Il ministero della Salute a Gaza si rammarica che il Segretario di Stato USA John Kerry ha promesso di dare 47 milioni di dollari di aiuti umanitari a Gaza, mentre allo stesso tempo fornisce  oltre 3 miliardi di dollari all’anno per armare Israele e mantenere  la crisi..

Le brutali aggressioni militari israeliane delle ultime due settimane, in gran parte finanziati e/o attrezzate dagli Stati Uniti, hanno ucciso 605 palestinesi e  ferite 3.805, oltre il 76% erano  loro case.
Sei ospedali e sette cliniche sono stati attaccati, alcuni più volte, distruggendo completamente una clinica e costringendo l’evacuazione completa dei due ospedali. La banca del sangue, depositi di  ambulanza e servizi di primo soccorso  sono stati presi di mira, e dal 6 luglio u.s. 12 ambulanze sono state distrutte..
36 farmaci essenziali sono a zero stock, e 85 vicino allo zero, mentre 475 materiali sanitari  monouso sono a scorta zero, con altri  71 a esaurirsi in poche ore.
Il personale medico ed i pazienti non sono in grado di accedere a ospedali e cliniche a causa di attacchi militari.
Il ministro dell’economia  Mohammad Mustafa stima che  47 milioni di dollari promessi dagli  Stati Uniti sono una minima parte rispetto ai  3 miliardi di dollari di  perdite fino ad ora calcolate a Gaza a causa dell’offensiva israeliana.
Certamente i 60 milioni di dollari, indicati dalla OMS e dal Ministero della Sanità Palestinese, non saranno sufficienti a  garantire le  forniture di medicine, per  la cura dei pazienti, cifra  calcolata  dopo soli quattro giorni di attacchi, quando si contavano solo 570 persone  ferite.
Mentre il Ministero della Salute deve accogliere  favorevolmente ogni centesimo che può essere messo a disposizione per affrontare la crisi del settore sanitario di Gaza, è inaccettabile che vengano accreditati i finanziamenti decisi dagli Stati Uniti che sono collusi con i danni e di costi causati  dagli attacchi israeliani.
Si auspica la fine del  sostegno degli Stati Uniti al progetto coloniale israeliano, e un inizio a una soluzione giusta ed equa basata sul riconoscimento di pari diritti, all’ autodeterminazione del popolo Palestinese e  uguale diritto  alla sicurezza.
Il Ministero della Salute  rileva la grande disparità ragioni  che  israele porta a giustificazione delle atrocità commesse  a Gaza, e cioe’ che  sta proteggendo i suoi cittadini dai razzi palestinesi ed  i fatti riscontrati sul terreno.
Durante tutta questa offensiva, 27 dei 29 israeliani uccisi dal fuoco palestinese, sono  soldati;  uno dei due “civili” era al servizio dei militari. Ciò significa che il 96% dei morti israeliani sono militari  solo il 4% civili. Secondo i rapporti ONU gli attacchi israeliani hanno colpito per il  20% combattenti  e per l’80% civili.  Chi è il terrorista, signor Kerry?
Questo sfrenato terrorismo di israele  e  il sostegno finanziario degli Stati  Uniti devono cessare immediatamente.
Il Ministero della Salute di Gaza richiede:
1. la fine delle aggressioni  israeliane  criminali e sproporzionate contro la Striscia di Gaza;
2 la fine al sostegno finanziario degli Stati Uniti alla  macchina da guerra israeliana che sta scatenando il caos nella vita  dei palestinesi, e creando una crisi nel settore umanitario e sanitario;
3 la fornitura del combustibile e articoli medici per assicurare un’adeguata assistenza sanitaria alle migliaia di feriti.;
4. la cessazione immediata dell’assedio su  Gaza per consentire le forniture di carburante, medicine e dare libera circolazione a medici e pazienti;
5.il riconoscimento di israele   responsabile dei  crimini di guerra commessi contro civili, ospedali,  cliniche e personale medico.

dott. Yousef Abu Alrish, vice-ministro della Sanità

dott. Medhat Abbas, Direttore generale, minisero della Sanità

Traduzione di Giuditta Mauro