Critiche palestinesi per il licenziamento dalla CNN di una giornalista di origine palestinese

Ramallah – Infopal. Il Centro palestinese per il Diritto critica la decisione della CNN di licenziare la giornalista di origine palestinese Octavia Nasr, “rea” di aver scritto sulla sua pagina di Twitter delle parole rispettose per il defunto shaykh Muhammad Husayn Fadlallah.

La Nasr lavorava alla CNN dal 1990.

Si tratta, secondo il Centro, di una palese violazione della libertà di opinione e di espressione del pensiero, poiché il provvedimento va contro l'art. 19 della Carta dei diritti dell'Uomo che garantisce a ciascuno il diritto alla libertà d'opinione e d'espressione, che si esplica attraverso la ricezione e la diffusione di notizie e pensieri attraverso qualsiasi mezzo, senza limiti (compresi quelli geografici).

Varie associazioni che si battono in tal senso hanno preso le difese della giornalista, invitando l'emittente satellitare a reintegrare la giornalista e i Paesi firmatari della Carta dei diritti dell'Uomo a dare seguito ai loro proclami sulla “libertà di espressione”.

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