Dal 1967: 95.000 minorenni palestinesi sono stati incarcerati da Israele

Ichildarrestdopmemc. Un gruppo per i diritti umani ha sottoposto mercoledì un rapporto all’Onu sulle torture e i maltrattamenti di bambini palestinesi da parte di Israele.

Military Court Watch (MCW) ha sottoposto un rapporto al Relatore Speciale dell’ONU per le Torture e altri Trattamenti o Punizioni Crudeli, Disumani o Degradanti, allegando più di 300 pagine di prove relative al trattamento di bambini tenuti prigionieri nelle carceri militari israeliane.

Il MCW ha affermato, secondo il Days of Palestine, che le prove includono i casi di 200 minorenni detenuti nelle carceri militari israeliane nella Cisgiordania, tra gennaio 2013 e maggio 2015.

A seguito di un esame delle prove, il rapporto ha confermato una ricerca anteriore dell’UNICEF che afferma che “il maltrattamento dei bambini che entrano in contatto con il sistema di detenzione militare sembra essere diffuso, sistemico e istituzionalizzato.

“Questa scoperta si basa sulla recente prova che mostra che intimidazione, minacce, violenza verbale e fisica, e il rifiuto dei diritti fondamentali legali sono ancora comuni nel sistema”, afferma il MCW.

Basato sui dati forniti dall’Esercito israeliano e dalle Nazioni Unite, la relazione ha stimato che, da quando la legge marziale è stata imposta nella Cisgiordania, 48 anni fa, circa 95 mila minorenni palestinesi sono stati arrestati e 59 mila di questi probabilmente hanno sofferto per le violenze fisiche.

In aggiunta, il MCW ha affermato: “Basata sulle prove, la relazione ha anche fatto un collegamento tra questo abuso in scala industriale e il mantenimento delle colonie israeliane in Cisgiordania”.

“La relazione ha concluso che, al fine di permettere a 370 mila coloni israeliani di vivere in Cisgiordania, in violazione delle leggi internazionali, l’Esercito è obbligato a adottare strategie di intimidazione di massa e punizioni collettive”.

Traduzione di F.H.L.