Dall’inizio dell’anno il governo d’occupazione ha costruito 750 nuove unità coloniali

Ramallah Quds Press. Un rapporto palestinese ufficiale relativo alle attività d’insediamento ha svelato che, dall’inizio dell’anno, il governo d’occupazione ha compiuto la costruzione di 748 unità coloniali in diverse zone di Gerusalemme e della Cisgiordania occupata.

Il Centro informazioni sul muro e l’insediamento dell’Autorità palestinese ha affermato in un rapporto diffuso da Quds Press domenica, 20 aprile, che il governo d’occupazione ha così pianificato dall’inizio del 2014 la costruzione di 4640 nuove unità coloniali nelle province della Cisgiordania e a Gerusalemme.

Il rapporto ha aggiunto che la pianificazione e l’esecuzione della costruzione di nuove unità hanno riguardato le colonie di Pisgat Ze’ev, al-Nabi Ya’qub, Rekhas Sha’fat, Benyamin, Nofei Prat, Giv’at Ze’ev, Harhuma, Gilo e la zona di al-Shaykh Jarrah, presso Gerusalemme.

In Cisgiordania la costruzione e la pianificazione hanno invece riguardato le colonie di Efrat e Betar Illit a Betlemme, Beit El e Ofra a Ramallah, Ariel, Immanuel ed Elkana a Salfit, Alfei Menashet e Karni Shamron a Qalqiliya, e la colonia di al-Mawj a Gerico.

Il centro ha dichiarato che i primi quattro mesi dell’anno hanno assistito all’aumento delle costruzioni e all’espansione degli insediamenti nonostante i colloqui dei negoziati e gli sforzi americani portati avanti per la buona riuscita dell’azione politica.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo