Imemc. Il membro della Knesset Dani Dannon, del partito israeliano del Likud, ha inviato una lettera sarcastica al primo ministro turco Recep Tayyip Erdoğan, in cui ha affermato che i soldati dell'esercito israeliano avrebbero dovuto uccidere tutti i passeggeri della nave Mavi Marmara: lo riferiscono fonti israeliane.
Lo scorso 31 maggio, i soldati israeliani abbordarono infatti l'imbarcazione, diretta a Gaza per consegnare aiuti umanitari, uccidendo su di essa nove attivisti turchi e ferendone altri, prima di trainarla nel porto israeliano di Ashdod.
Nella lettera, Dannon dichiara però di essere dispiaciuto che i militari “si siano moderati, uccidendo solo nove attivisti”.
Il deputato aggiunge quindi che “se Israele avesse saputo in precedenza che vi erano dei terroristi a bordo, le truppe avrebbero ricevuto l'ordine di uccidere chiunque minacciasse la loro incolumità”.
Dannon ha anche sostenuto di essree dispiaciuto che Israele non abbia condotto un controllo della sicurezza su tutti i passeggeri della nave prima che salpasse, e che “non abbia impedito ai passeggeri di armarsi”.
Intanto, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha negato le voci secondo cui Israele intenderebbe risarcire le famiglie delle vittime.
A sostegno di questa sua affermazione, Netanyahu ha affermato lunedì, durante una riunione del Likud, che Israele sta attualmente trattando con la Turchia per lasciar cadere tutte le accuse contro i soldati responsabili dell'attacco. Secondo il premier, qualsiasi scusa o risarcimento ufficiale renderebbe più facile per Ankara intentare causa ai militari.