InfopalRamallah-InfoPal. Un’organizzazione palestinese per i diritti umani, che si occupa della questione dei detenuti nelle carceri israeliane, ha rivelato che alla fine del mese di settembre, il numero dei palestinesi rinchiusi nelle prigioni israeliane ha raggiunto i 4762, tra cui 13 detenute.
In un comunicato stampa diramato mercoledì 9 ottobre, la Società dei prigionieri palestinesi ha reso noto che ci sono 134 detenuti amministrativi palestinesi, distribuiti nelle prigioni israeliane di Megiddo, Hadarim, al-Ramla, Ofer e Negev.
Per quanto riguarda i detenuti minorenni, la società ha riferito di 149 prigionieri, di cui 53 di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Altri 30 tra i 14 e i 16 anni e un bambino sotto i 14 anni.
Ha aggiunto che tra i detenuti vi sono 561 condannati al carcere a vita, 620 condannati a pene che variano tra i 10 e i 15 anni, 458 che scontano condanne tra i 15 e i 20 anni, mentre, altri 440 sono stati condannati a più di 20 anni di reclusione. Inoltre, 1601 prigionieri sono ancora in stato di fermo.
Stando ai dati dell’organizzazione, il numero dei prigionieri della Cisgiordania ammonta a 4183, 400, invece, i detenuti provenienti dalla Striscia di Gaza. I gerosolimitani detenuti nelle carceri israeliane sono 179 mentre altri 214 provengono dall’interno dei territori palestinesi del’48.
La Società dei prigionieri ha riferito che i suoi dati non comprendono i palestinesi detenuti nei centri di interrogatorio centrali, nemmeno quelli rinchiusi nei centri di Etzion e Hawara, entrambi gestiti dall’esercito di occupazione.