Dati ufficiali: l’occupazione ha ucciso 275 palestinesi nel 2012

Ramallah-InfoPal. Dati ufficiali hanno rivelato che le aggressioni israeliane ai danni del popolo palestinese si sono intensificate nel 2012. 

Un rapporto pubblicato dal Centro informazioni palestinese, martedì 1° gennaio, ha documentato 1859 attacchi, tra bombardamenti e sparatorie, compiuti dall’esercito di occupazione ai danni dei civili palestinesi, con un bilancio di 275 vittime e 1.966 feriti. 

La relazione ha rivelato che le forze israeliane hanno effettuato 1493 incursioni nelle città e i villaggi palestinesi, durante le quali esse hanno aperto il fuoco, lanciato gas lacrimogeni e bombe assordanti, provocando il ferimento di molti civili. Il rapporto ha anche documentato 1018 campagne d’arresto lanciate dagli israeliani, con un bilancio di 3.848 palestinesi arrestati. 

Per quanto riguarda gli insediamenti coloniali, l’anno appena concluso è stato caratterizzato da un’intensa attività di espansione: il rapporto ha registrato 128 nuovi piani coloniali approvati dal governo israeliano, mentre 836 ordini di demolizione hanno colpito case e strutture palestinesi nei territori occupati di Gerusalemme e la Cisgiordania; le forze israeliane hanno inoltre raso al suolo 245 terreni e abitazioni e attuato 128 progetti per ebraicizzazione della città di Gerusalemme. 

La relazione ha anche riferito di 395 attacchi effettuati dai coloni israeliani contro i palestinesi e le loro proprietà, e registrato 314 violazioni commesse contro i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane.