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Gerusalemme occupata – PIC. Sabato sera, la polizia israeliana ha invaso il distretto di al-Issawiya, a Gerusalemme Est, e ha aggredito brutalmente i cittadini palestinesi.
Secondo fonti locali, le forze di polizia hanno invaso il quartiere di al-Mahmoud, a al-Issawiya, e hanno fatto irruzione in diverse case, provocando scontri con i giovani locali.
La polizia ha aggredito fisicamente i cittadini facendo uso di spray al peperoncino e di gas lacrimogeni.
La Mezzaluna Rossa ha riferito che le sue squadre di soccorso hanno fornito assistenza medica a molti cittadini feriti dalle forze israeliane, alcuni dei quali sono stati trasferiti in ospedale.
Una era una donna incinta che ha sofferto gli effetti dell’inalazione dei gas lacrimogeni.
Due cittadini hanno riportato lesioni oculari dopo essere stati attaccati con lo spray al peperoncino, mentre altri quattro hanno riportato ferite causate da proiettili di gomma.
Nel frattempo, fonti locali hanno riferito che la polizia israeliana ha sequestrato un cittadino di nome Saadi Mahmoud ed i suoi figli, Ahmed e Mohammed, mentre si trovavano nella loro casa, a al-Issawiya.
All’inizio della mattinata, le forze di polizia hanno fatto irruzione nelle case in diverse aree di Gerusalemme Est e hanno rapito diversi cittadini palestinesi, compresi adolescenti, dopo che questi avevano usato fuochi d’artificio per celebrare la divulgazione dei punteggi degli esami di immatricolazione delle scuole superiori.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.