Diversi attacchi dei coloni nella Cisgiordania occupata

Cisgiordania occupata – Palestine Chronicle. Lunedì, secondo quanto affermato dai media locali, coloni hanno lanciato una serie di attacchi contro proprietà palestinesi nella Cisgiordania occupata, danneggiando automobili, case e terreni agricoli.

Lunedì mattina, coloni hanno danneggiato veicoli e case palestinesi nel villaggio di Sarta, vicino a Salfit, in Cisgiordania.

Fonti locali hanno affermato che un gruppo di coloni ha lanciato pietre contro diverse case ed automobili, oltre ad aver bucato le gomme di alcuni veicoli nel villaggio.

Un altro gruppo di coloni ha lanciato pietre contro veicoli con targa palestinese che viaggiavano lungo la strada 465, a nord di Ramallah.

Secondo quanto riferito, i coloni hanno anche danneggiato dei terreni agricoli palestinesi di Khirbet al-Farisiya, nella Valle del Giordano settentrionale.

Aref Daraghmeh, un attivista palestinese locale, ha dichiarato a WAFA, agenzia di stampa ufficiale dell’Autorità Palestinese (ANP), che i coloni hanno usato bulldozer per spianare vaste aree di terreni agricoli di proprietà dei palestinesi locali, ad al-Farisiya.

Nella notte di lunedì, le forze israeliane hanno attaccato un ospedale palestinese nella cittadina occupata di Tulkarem, in Cisgiordania, prendendo d’assalto il centro e lanciando granate stordenti dentro l’ospedale.

Il direttore dell’ospedale governativo di Thabet, Haitham Shadeed, ha dichiarato a WAFA che lui ed il personale medico sono rimasti scioccati quando le forze israeliane hanno fatto irruzione nel cortile dell’ospedale e nella sala d’attesa della sezione delle cliniche ambulatoriali, alle 3:30 del mattino.

Il raid, ha affermato, ha scatenato il panico tra il personale medico ed i pazienti, soprattutto bambini ed anziani.

Domenica sera, gli abitanti dei villaggi palestinesi hanno respinto un attacco di coloni a Wadi Fukin, ad ovest di Betlemme, costringendoli a lasciare la scena.

Sukkar ha affermato che i coloni stavano cercando di danneggiare i terreni agricoli e di sradicare alberi come parte di una campagna per stabilire un nuovo avamposto coloniale.

Ha aggiunto che i coloni si sono ritirati sulle colline circostanti, ma non hanno lasciato l’area, sollevando timori nei villaggi palestinesi sulla possibilità di un nuovo attacco.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.