Due coloni uccisi, uno ferito in attacco nella colonia di Barkan

IMEMC e Ma’an. Fonti israeliane hanno riferito che, questa domenica, un palestinese ha sparato contro due coloni israeliani, uccidendoli, e ha ferito una donna, nella zona industriale della colonia Barkan, nella Cisgiordania occupata settentrionale.

Le fonti hanno affermato che, secondo i primi dettagli rilasciati dall’esercito, il sospetto palestinese è originario dell’area di Shweika, a Tulkarem, in Cisgiordania.

L’Agenzia israeliana per la sicurezza (Shabak) ha identificato il sospetto come Ashraf Na’alwa, 23 anni.

Il giornale israeliano Ynet News ha riferito che il sospetto ha lavorato nell’Area industriale per sette mesi e ha ottenuto un permesso che scade a novembre.

Secondo quanto riferito, è entrato con un fucile d’assalto M-16, prima di sparare contro due uomini, sulla trentina, che in seguito sono deceduti a causa delle loro ferite, oltre ad aver ferito moderatamente una donna di 54 anni.

L’uomo è riuscito a fuggire incolume dall’area, mentre l’esercito e la polizia hanno avviato una vasta campagna di ricerca nella zona.

Sia l’esercito sia la sicurezza avevano inizialmente affermato che l’attacco era stato motivato dal licenziamento dell’uomo dalla fabbrica, avvenuto diversi mesi fa, ma in seguito hanno deciso che l’attacco ha motivazioni “nazionali”.

L’esercito ha affermato che il tiratore sembra aver realizzato l’attacco da solo, dato che non è membro di alcun gruppo armato palestinese.

L’agenzia stampa israeliana Kan ha affermato che anche i servizi di sicurezza palestinesi hanno preso parte alla campagna di ricerca per localizzare l’assassino, sebbene l’incidente sia avvenuto nell’Area C della Cisgiordania, sotto il pieno controllo israeliano.

Ha aggiunto che i lavoratori palestinesi nella zona industriale hanno affermato che l’attacco è stato motivato dal recente licenziamento.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.