Due giovani di Nablus uccisi a sangue freddo dai soldati israeliani

Nablus-PIC e Quds Press. Nella notte di mercoledì, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso due giovani palestinesi durante un’incursione nella città di Nablus, in Cisgiordania.

Fonti locali hanno riferito che le forze israeliane hanno sparato a due giovani palestinesi all’interno di un’auto vicino all’area della Tomba di Giuseppe senza una ragione apparente.

Le forze israeliane hanno inoltre aperto il fuoco contro le ambulanze che si sono precipitate sulla scena per evacuare i giovani, lasciandoli morire dissanguati.

Il ministero della Sanità palestinese ha reso noto che le vittime sono Raed Hamdan, 21 anni, e Zeid Nuri, 20 anni.

Prima della sparatoria, le forze di occupazione israeliane hanno invaso l’area della Tomba di Giuseppe, si sono appostati sui tetti delle case palestinesi circostanti e si sono dispiegate nelle strade per permettere l’arrivo di coloni nel sito.

L’attivista anti-insediamento Ghassan Daghlas ha detto che, al sorgere del sole, centinaia di coloni ebrei hanno invaso la Tomba di Giuseppe scortati da forze israeliane pesantemente armate.

Scontri violenti sono scoppiati nell’area durante il quale un cittadino palestinese è stato ferito dai soldati israeliani e trasferito in un ospedale locale per il trattamento.