Due palestinesi uccisi dalle truppe israeliane per il caso dei tre coloni assassinati

Gerusalemme. Martedì mattina, le truppe israeliane hanno ucciso due palestinesi “sospettati” dell’omicidio dei tre adolescenti israeliani avvenuto in Cisgiordania a giugno.

“Nella notte, Amer Abu Aisha e Marwan Qawasmeh, assassini di Eyal, Gilad e Naftali sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con le forze israeliane”, ha dichiarato il portavoce dell’esercito israeliano, Peter Lerner sul suo account twitter.

Il rapimento, a giugno, di tre adolescenti che stavano facendo auto-stop nel sud della Cisgiordania, aveva scatenato una vasta operazione di ricerca in cui oltre 400 palestinesi erano stati arrestati e cinque uccisi, e un’ondata di vendette da parte di fanatici ebrei che aveva portato all’omicidio di un ragazzo palestinese e poi ai 50 giorni di guerra israeliana contro la Striscia di Gaza.

Tuttavia, era emerso che l’omicidio dei tre adolescenti aveva origine all’interno delle colonie israeliane stesse e che il loro rapimento era stato strumentale alle persecuzioni di Palestinesi in Cisgiordania e all’aggressione su Gaza.

 

Fonte: Maan